|
consigli
di benessere |
Consigli
su Malattia e Salute |
Occorre
dare un senso al dolore invece di cercare solamente
di eliminarlo nel più breve tempo possibile.
Occorre vedere il significato di un dolore
cogliendone l'aspetto positivo, in modo che
esso porti a un cambiamento evolutivo della
nostra vita. Non c'è guarigione senza
cambiamento e mali estremi richiedono cambiamenti
estremi. Il Male è la forza del Bene
in quanto forza di cambiamento, così come
nel parto dal dolore nasce una nuova vita.
La vita è fatta anche di dolore, l'importante è non
portarselo sempre addosso; è bene saper
passare dal pianto al riso. Il Padreterno ha
creato l'errore somatizzato (malattia) per
renderci consapevoli dei nostri errori. Non
esistono malattie ma segnali (messaggi) densi
di contenuti che vanno decifrati e su cui occorre
riflettere per operare i cambiamenti comportamentali
e mentali indispensabili per la guarigione.
Occorre allenarsi a trasformare il negativo
in positivo. Allenarsi nelle piccole disgrazie
a vedere i lati positivi, in modo da essere
pronti ad affrontare le grosse disavventure.
Non preoccuparsi ma occuparsi. E' inutile preoccuparsi
di qualcosa perchè non
si fa altro che alimentare quella determinata situazione negativa.
E' opportuno risolvere il più velocemente possibile le
situazioni negative per liberarsene in modo da non intasare i
nostri filtri con sensazioni negative e consentire così l'accoglimento
di situazioni positive. Se si esprimono, le emozioni fluiscono
e non impediscono l'ingresso di nuove emozioni. |
|
La
salute è unità mente-corpo-ambiente.
La salute è frutto della conoscenza
di noi stessi; non si ottiene facilmente ma
occorre un continuo allenamento. Mantenete
sempre vivo il concetto: "Come posso migliorare
nel fare ciò che faccio".
Bisogna piegarsi a tutte le leggi (cosmiche)
che ci governano su tutti i piani. La salute è il
frutto del piegarsi alle leggi che ci governano,
ascoltando i bisogni vitali. Talvolta si vince
se ci si arrende. |
Consigli
sui Pensieri e l'Inconscio |
Vi
sono pensieri che tolgono energia (pensieri
negativi) e pensieri che ci forniscono energia
(pensieri positivi). Se sono convinto di essere
sfortunato, attiro e vedo solo la sfortuna,
mi aggancio esclusivamente ai pensieri negativi
che ingombrano il cervello e non permettono
l'ingresso dei pensieri positivi e delle idee
in grado di farci crescere. E' bene evitare
i pensieri di generalizzazione (generalizzare
un'esperienza) e i pensieri limitanti (ci creiamo
limiti convincendocene). Solo tu puoi imprigionare
i tuoi pensieri o venirne imprigionato. Il
nostro equilibrio dipende dai nostri pensieri,
se sono troppi o sono negativi si vive male,
se sono solidi e positivi si vive bene.
Occorre che il pensiero si trasformi in pratica/azione per consentirci
una maggiore consapevolezza/saggezza. |
|
Il
potere sul nostro inconscio ce lo fornisce
la conoscenza/consapevolezza di noi stessi.
Posso raggiungere l'equilibrio solo se sono
consapevole dei meccanismi che influenzano
l'inconscio. |
Consigli
sul Cambiamento |
Occorre
cambiare prima di essere costretti a farlo, in
quanto ciò comporta spesso angoscia e
sofferenza. E' bene quindi guardare avanti per
cambiare in tempo. Cambia quello che puoi cambiare
e accetta quello che non puoi cambiare. Anche
nelle cose che non si possono cambiare abbiamo
una chance: cambiare il nostro atteggiamento
verso quelle cose . |
Consigli
sull'Impegno |
Non
bisogna mai dare il massimo perchè non
coincide con la massima efficienza: il segreto
della massima efficienza è il ritmo.
E' bene evitare l'uso dei superlativi anche
nel linguaggio: chi dice di stare benissimo
starà, con tutta probabilità,
malissimo quando starà male. Più in alto vai, da
più in alto devi cadere. |
Consigli
sui Rapporti con Se Stessi e gli Altri |
La
volontà di essere accettati è la
forza motrice del mondo. La paura di rimanere
soli (di perdere l'amore) e la paura delle
malattie e della morte sono le 2 più grandi
paure dell'uomo. Tutti vogliamo essere amati,
accettati. Più si ha un alto amore di
sè, più si è indipendenti
dai legami affettivi. E' la nostra parte bambina
che ha bisogno di amore. Occorre far crescere
la parte bambina in modo da non dover dipendere
da qualcuno e avere quindi più sicurezza.
Dobbiamo diventare figli di noi stesso ovvero
occorre liberarsi dai condizionamenti familiari.
Dobbiamo diventare genitori di noi stessi,
del nostro bambino interiore; possiamo noi
stessi dare amore al ns. bambino interiore
senza aspettare che sia qualcun altro a farlo.
Non creare mai dipendenze, neanche nei rapporti
affettivi. Se creiamo dipendenze ci mettiamo "catene
ai piedi". La vita deve essere un continuo
incontrarsi bene e separarsi bene. E' bene
imparare l'arte del distacco: non facciamoci
condizionare negativamente da persone o eventi.
E' bene riconoscerci e riconoscere anche l'unicità, l'individualità degli
altri per non cadere nell'egoismo. Amor proprio e amore per il
prossimo. La salute è armonia noi-mondo. Egoaltruismo:
tutte le ns. attività dovrebbero basarsi su questo principio. |
|
Siamo
responsabili ma non colpevoli. Qualunque cosa
accada, la colpa non è di nessuno ma
tutti hanno le proprie responsabilità.
Ciò significa imparare dagli errori,
non coltivare rancori, odii etc. Non usare
quindi mai la parola "colpa", che
presuppone una "pena", ma la parola "responsabilità",
che presuppone un cambiamento.
Constatiamo ma non emettiamo giudizi. Non piace
a nessuno essere criticati. Dipende però solo da noi utilizzare le critiche
positivamente ringraziando così chi ce le fa. Le critiche
possono aiutarci a capire meglio noi stessi, fornendoci un diverso
punto di vista. |
|
Non combattiamo contro tutti e tutto ma cerchiamo di far collaborare tutti e tutto. Condividere significa anche dimezzare: e' utile condividere le esperienze negative ma anche i guai risolti. Ogni persona, con i suoi problemi/caratteristiche illumina qualcosa/una parte che è anche nostra. Questo è uno dei vantaggi di conoscere tanta gente. Se una persona piange fa liberare anche noi da ns. dolori.
Gli accentratori rimangono schiacciati dal
peso che si sono caricato. Se diciamo "facciamolo assieme" funziona meglio che
dire "fallo tu".
Chi cerca il potere è perchè si sente insicuro.
Chi non lo cerca è perchè ce l'ha e quindi non
ha bisogno di strapparlo agli altri. Il potere più grande è poter
dare potere agli altri. |
Consigli
sul Fine della Vita |
Il
fine della vita è raggiungere la saggezza.
Ciò si ottiene tramite la consapevolezza.
Bisogna mirare a spegnersi come una candela,
che si spegne naturalmente quando termina la
cera, ovvero quando abbiamo terminato di compiere
la nostra opera in questa vita. Oggi meglio
di ieri, domani meglio di oggi. E' bene prendere
coscienza di essere sempre perfettibili senza
pretendere di essere perfetti. |
|
|
|
|