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		PROGRAMMI 
          
        I nostri programmi sono dei programmi .......
          
         
        LE BARCHE 
          
        Sono tutte ottime imbarcazioni per la 
        crociera....... | 
		
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            «- COSA OFFRE 
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											Le crociere 
                del benessere sono un modo nuovo ed intelligente di fare 
                vacanza. Sono concepite per ritrovare forma, relax, bellezza, 
                energia ed equilibrio psico-fisico mentre si naviga su una 
                comoda barca a vela. Durante le crociere, nelle soste fra una 
                navigazione e l'altra, in scenari stupendi, il personale di 
                bordo si prende cura degli ospiti svolgendo massaggi, 
                trattamenti estetici e rilassanti, meditazioni. Un servizio di 
                altissima cucina garantisce menù raffinati studiati a seconda 
                delle esigenze dietetiche dei partecipanti.  
                 
                Le navigazioni, che privilegiano gli aspetti naturalistici ed il 
                tranquillo navigare, si svolgono fra le meravigliose isole del 
                Mediterraneo oppure in luoghi prescelti. Itinerari accuratamente 
                pianificati permettono agli ospiti di fare sana vita di mare 
                scoprendo angoli meravigliosi, natura selvaggia, storia e 
                cultura dei luoghi 
                 
													Durante le soste di navigazione 
                vengono svolti i trattamenti benessere, a bordo o in spiaggia. 
                Le giornate sono organizzate dedicando circa 3/4 ore giornaliere 
                alla navigazione, 2 ore ai trattamenti, il resto del tempo è 
                dedicato al relax, ai bagni, agli sport acquatici o alle 
                escursioni. Tutte le esigenze e desideri personali sono 
                accuratamente considerati.  
                 
                I programmi per il benessere psico-fisico, personalizzati 
                all'imbarco a seconda delle esigenze individuali, sono 
                realizzati utilizzando metodi, tecniche e prodotti 
                esclusivamente naturali. 
                 
                Il servizio di bordo è di altissima qualità ed attenzione alle 
                esigenze personali. Per questo il numero massimo di partecipanti 
                per crociera è di 6 persone. 
                 
                L'alimentazione è molto curata ed è parte integrante dei 
                programmi benessere. Le ricette, preparate seguendo standard 
                della cucina italiana classica ed internazionale.   
                E voi potete divertirvi a preparare succulenti piatti insieme 
                allo staff. 
                 
                Tutte le crociere includono i seguenti servizi: skipper, 
                trattamenti benessere personalizzati, cambusa biologica, 
                pulizie, asciugamani, lenzuola, tasse portuali di imbarco e 
                sbarco, lavanderia, pulizie finali, uso del tender e fuoribordo 
                 
														I servizi su richiesta invece sono: uso delle attrezzature d'acqua (piscina galleggiante, poltrone ad acqua, canoa), attrezzatura snorkeling e pesca
											  
														Cosa portare in barca 
														In mare si possono sfoggiare tenute fantasiose, se si vuole assolutamente 
														segnare le distanze dalla civiltà. Purtroppo questo, sovente, induce a 
														portare molte cose inutili e a dimenticarne di essenziali. E' importante 
														avere ciò che serve. E' rigorosamente vietato portare valigie rigide, le 
														quali verrebbero automaticamente buttate in mare....per la difficile 
														stipatura. Quindi si raccomandano borse morbide contenenti lo stretto 
														necessario. Con questo nostro promemoria speriamo di poter dare al marinaio 
														un buon consiglio! 
														 
														Almeno la giacca della cerata 
														Due o tre asciugamani 
														Pigiama 
														Costumi 
														Magliette 
														Tre o quattro camicie 
														2 pantaloncini corti 
														2 pantaloni lunghi (gonne) 
														2 abiti per la sera 
														1 maglione di cotone 
														1 maglione di lana 
														biancheria intima 
														2 paia di calze 
														scarpe per la barca 
														scarpe per uscita serale 
														ciabatte 
														fazzoletti 
														necessario per lavarsi 
														farmacia personale 
														occhiali da sole 
														documenti 
														soldi 
														creme varie 
														marsupio 
														libri o oggetti per relax 
														pinne maschera e boccaglio 
														agende e schede telefoniche 
														penna 
														macchina fotografica 
														oggetti personali 
														la TESTA 
														Un nemico alquanto fastidioso in barca è l'umidità, per cui, se volete 
														mantenere, almeno in parte i vostri indumenti asciutti si consiglia di 
														inserirli in un sacco di plastica, l'ideale è avere un sacco per ogni 
														vestito. Bisogna notare che i vestiti bagnati dall'acqua di mare avranno 
														molta difficoltà ad asciugare così come sono, perché il sale che vi è 
														incrostato attira l'umidità. E' bene sciacquarli in acqua dolce alla prima 
														occasione. 
														 
														 
														Chiunque può soffrire di mal di mare 
														Ogni navigatore ha senz'altro avuto a che fare almeno una volta con il mal 
														di mare, provando personalmente la spiacevole esperienza di doversi 
														precipitare verso la battagliola, oppure prestando aiuto a qualcuno 
														dell'equipaggio che ne soffriva. Soffrire il mal di mare non significa però 
														essere un "terraiolo" senza speranza, al contrario, si tratta di un 
														meccanismo fisiologico normale che opera soltanto se gli organi 
														dell'equilibrio funzionano correttamente. Possiamo dare qualche consiglio su 
														come affrontarlo, ed è compito di ciascuno decidere qual' è l'atteggiamento 
														più opportuno a seconda della situazione e del grado di mal di mare. 
														cercate di non pensare al mal di mare, scacciatelo dalla mente, pensate ad 
														altro 
														fatevi coraggio ed abbiate fiducia in voi stessi 
														praticate metodi di rilassamento muscolare: metteteli in pratica appena 
														sentite che state diventando apprensivi (desensibilizzazione) 
														evitate gli odori e state lontani dalla cucina 
														sottocoperta restate sdraiati con gli occhi chiusi 
														nel quadrato: tenete gli occhi fissi su un oggetto sospeso ma libero di 
														dondolare 
														cercate aria fresca, fare respiri calmi e profondi 
														se possibile evitate locali chiusi, state sul ponte 
														riducete l'ampiezza degli stimoli motori, state a centro barca o a poppa 
														evitate di star seduti e di lasciarvi dondolare dal movimento della barca 
														cercate di mantenere l'equilibri con movimenti bilanciati 
														muovete la testa il meno possibile 
														guardate le onde e cercate di anticiparne il movimento 
														partecipare alla routine di bordo 
														state al timone 
														cercate comunque di finire il lavoro che state facendo e di non lasciarlo a 
														metà 
														cercate di vivere attivamente un attacco di mal di mare, per accelerare il 
														processo di adattamento. 
														 
														 
														Cambusa e cucina 
														Cucinare in barca è più complicato che cucinare a terra, ma il piacere di 
														vedere i compagni di barca soddisfatti del cibo proposto è grande. Il 
														problema dell'approvvigionamento all'inizio della crociera deve essere 
														affrontato con assoluta serietà e con una riunione planetaria. Quindi deciso 
														l'equipaggio della propria barca è utile riunirsi sapere ciò che a ciascuno 
														piace e ciò che alcuni detestano. Poi bisogna stabilire delle liste delle 
														bevande, andare a fare la spesa senza idee significa andare incontro alle 
														peggiori aberrazioni. 
														 
														E' buona usanza fissare dei turni in cucina, se nessuno si offre in qualità 
														di cuoco. E' importante non lasciare sole le persone che si interessano alla 
														cucina o alla pulizia, è meglio affiancare un altra persona come aiuto e il 
														momento della cucina risulterà più piacevole e sociale. 
														 
														Cucinare a bordo non è poi così diverso che cucinare a terra; a bordo è 
														necessario essere più razionali, visto l'esiguità degli spazi e della 
														cucina, bisogna imparare a sapersi organizzare avendo tutto a portata di 
														mano e soprattutto non dimenticando nulla a terra perché, molte volte non si 
														ha la possibilità di fare un salto al negozio più vicino. E' necessario 
														avere una cura minuziosa delle scorte e un attenzione rigorosa con acqua e 
														gas. 
														 
														Anche l'organizzazione della cambusa può diventare un momento comunitario, 
														infatti conviene organizzare la cambusa in funzione ai gusti e alle proposte 
														culinarie dell'equipaggio, i consigli che si possono dare sono solo 
														generali: 
														 
														Avere viveri e acqua per un autosufficienza di tre giorni 
														Il cibo deteriorabile deve essere comperato e consumato in giornata 
														Preferire cibi conservabili fuori dal frigorifero 
														Preferire formaggi stagionati a pasta dura 
														Cercare di tenere i cibi il più possibile imballati e in frigorifero 
														La frutta e la verdura se conservata il frigorifero marciscono dopo un 
														giorno, conservare i vegetali in luoghi arieggiati e asciutti 
														Preferire radicchio, carote, pomodori etc. all'insalata in foglia dura in 
														quanto si consuma molta acqua dolce per lavarla 
														Preferire acqua gasata o naturale per dissetarsi al posto di bibite 
														Avvolgere sempre i cibi tranne le verdure fresche, con pellicola o alluminio 
														Acquistare sempre vino e cibi di buona qualità 
														Incaricare una persona sola per coordinare lo stivaggio,evitare l'apertura 
														sistematica di tutti i gavoni per la ricerca delle cose 
														Stivare le bottiglie di vino nella parte bassa dei gavoni ben incastrate tra 
														di loro e separate da strisce di cartone che si recupera dall'imballaggio 
														Attenzione a bilanciare i pesi, dividere le bottiglie e l'acqua nei gavoni 
														di dritta e di sinistra 
														Versare sale e zucchero in contenitori con una chiusura sicura 
													
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